Ha raggiunto il suo culmine con la sfilata lungo Viale dei Fori Imperiali del 2 giugno a Roma la Festa della Repubblica, che quest’anno ha avuto per tema “Italiani, un patrimonio di valori per la Repubblica”.
Il presidente Sergio Mattarella, dopo aver reso gli onori al sacello del Milite Ignoto a Piazza Venezia ha presenziato, insieme alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il Ministro della Difesa Guido Crosetto e tutte le più alte cariche dello Stato, alla tradizionale sfilata del 2 Giugno lungo Viale dei Fori Imperiali dal Colosseo, dove i Vigili del Fuoco hanno spiegato il tricolore più grande, di ben 60 per 40 metri.
Ha aperto la parata, come da novità introdotta nel 2016, una rappresentanza dei Sindaci, tra i quali, per l’Umbria, erano presenti Michele Toniaccini, Sindaco di Deruta e Moreno Landrini, Sindaco di Spello, rispettivamente presidente e vice presidente vicario di Anci Umbria; presente anche Silvio Ranieri, segretario generale di Anci Umbria.
Il tema scelto per il 2023, 77° anniversario della nostra Repubblica, è “Italiani, un patrimonio di valori per la Repubblica”, messaggio completato dalla frase “L’Italia siamo noi”, a significare che i valori fondanti della Repubblica sono rappresentati dai cittadini tutti, cittadini che permettono, con i loro sogni, provenienze, età, professioni e condizioni sociali alla Repubblica di esistere e nella quale si identificano e si compattano.
Il 2 Giugno del 1946 i cittadini, e per la prima volta le cittadine italiane, chiamati al voto dal referendum sulla forma istituzionale dello Stato, rifiutarono la monarchia e fu proclamata la Repubblica Italiana. Su 28 milioni gli italiani che andarono a votare furono quasi 25 milioni, con un’affluenza pari all’89, 08%.
La spettacolare e sempre toccante cerimonia ha visto sfilare, oltre ai 300 Sindaci italiani, gli atleti normodotati e paralimpici, le forze speciali, i rappresentanti dell’Esercito, della Marina Militare, dell’Aeronautica Militare, dei Carabinieri, Guardia di Finanza, le infermiere e i volontari della Croce Rossa, le forze di Polizia, i sempre ammiratissimi Bersaglieri, i reparti a cavallo.
Gli onori militari finali hanno visto il sorvolo degli elicotteri in dotazione ai vari corpi delle forze armate, i velivoli della Aeronautica tra i quali due Eurofighter, il lancio dei paracadutisti della Folgore con i fumi e la bandiera tricolore, la Fanfara del 4° Reggimento Carabinieri a cavallo con la loro mascotte Briciola, il reggimento dei Corazzieri in alta uniforma di gala e, in chiusura, il sempre emozionante sorvolo della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori.
Benedetta Tintillini
foto di Francesca Pezzola